Escursioni e sport

Zanzibar è un vero paradiso per chi è alla ricerca di spiagge da favola, mare cristallino e natura incontaminata. La pace e l’atmosfera rilassata che si respirano in tutte le isole dell’arcipelago sono davvero uniche al mondo. Se siete alla ricerca di un luogo tranquillo e silenzioso, capace di allontanare dalla vostra mente lo stress e le preoccupazioni della vita quotidiana, Zanzibar è di certo il posto che fa per voi. Questo, però, non significa che nell’arcipelago non avrete possibilità di divertimento e di svago. Al contrario, a Zanzibar potrete dedicarvi ad ogni genere di attività, sport o escursione, a seconda delle vostre preferenze e dei vostri gusti.

 

Zanzibar

Zanzibar

 

Foto CC BY di Gianfranco Gori

L’Isola di Zanzibar è un inconsueto insieme dell’Africa dei vostri sogni. La famosa isola delle spezie, con le lunghe spiagge bianche che si affacciano nelle acque trasparenti dell’Oceano Indiamo. Un posto che incanta i visitatori.

La parte più interessante dell’isola di Zanzibar si sviluppa sul lato occidentale, grazie alla presenza della “capitale” Stone Town. Il suo nome può anche risultare banale, in realtà Stone Town è un posto seducente dove trascorrere un pomeriggio passeggiando per gli stretti vicoli dove si resta incantati dalla straordinaria architettura della città che fonde influenze arabe, indiane, europee, africane. L’elegante Casa delle meraviglie fu ricostruita dopo il bombardamento da parte degli inglesi alla fine del XIX secolo; si dice che le sue enormi porte siano le più grandi di tutta l’Africa Orientale. Il Palazzo del MUseo Beit el-Sahel servì come residenza del sultano fino al 1964 ed attualmente è un museo dedicato all’epoca del sultanato di Zanzibar. Per una meravigliosa immersione della natura si sono diverse escursioni, ecco le escursioni e le attività all’aria aperta più in voga tra i turisti che arrivano a Zanzibar per trascorrere le loro vacanze da sogno.

Immersioni e snorkeling. Non è solo sulla terra ferma che Zanzibar è ricca di esperienze emozionanti e ricca di meravigliosa fauna. Anche sotto il livello del mare, ci sono bellissimi paesaggi, barriere coralline e una miriade di pesci di tutte le dimensioni. Le immersioni e lo snorkeling nei fondali che circondano le isole dell’arcipelago sono due delle attività più apprezzate dai turisti. Le mete più adatte per provare a tuffarsi nelle acque dell’Oceano Indiano ed esplorare i meravigliosi fondali di Zanzibar sono Kendwa, Nungwi e Matenwe, ma anche il tratto di mare al largo di Stone Town.

Grazie ad il  clima tropicale le immersioni a Zanzibar sono perfette tutto l’anno ma il periodo migliore va  da novembre a fine gennaio, in questi mesi il clima è più piacevole e prevedibile. Il momento peggiore per tuffarsi è compreso da marzo a maggio.

Tutti possono fare immersioni a Zanzibar: dal principiante al più esperto- tutti possono vivere esperienze meravigliose sotto il mare. Le profondità marine vanno da 5 a 45 metri, e vi è una media di una visibilità di 30 metri. La temperatura del mare è compresa tra 24 e 30 gradi, quindi è sempre piacevole lasciarsi cullare dalle onde azzurre.

Ci sono molti centri di immersione a Zanzibar con diversi gradi di difficoltà, che vale la pena visitare. Eccone alcuni:

Hunga Reef è relativamente piccolo, ma fornisce alcune esperienze uniche. Si può scendere a 20 metri, e vicino al fondo, si possono vedere murene e pesci coccodrillo. Il livello del certificato che verrà rilasciato è “mare aperto”.

 Leven Bank è adatto per il subacqueo esperto. Vi aspetteranno squali e tonni. Il livello del certificato che verrà rilasciato è “avanzato +”.

Mwana Wa Mwana è il posto perfetto per gli amanti del corallo che abbonda in questa zona che può essere descritta come un vero paradiso sottomarino. Durante le immersioni si possono ammirare un sacco di coloratissimi pesci corallo e se si è fortunati si possono vedere sia le tartarughe che i cavallucci marini rari. Il livello del certificato che verrà rilasciato è “subacqueo”.

Stone Town

Foto CC-BY di Andrew Moir

Safari. Le possibilità di Safari sono due: quello “marino”, che prevede lo spostamento in barca per raggiungere le località più interessanti e suggestive dell’arcipelago, e quello “via terra”, in jeep o 4×4, in genere fatto seguendo le tracce di animali selvatici. Il tour portetà alla scoperta della savana e dei suoi animali all’interno del Parco Nazionale di Selous. Risalendo in barca il fiume Ufigi si possono ammirare gli ippopotami.

Stone Town: Shopping e cultura: il fascino della capitale dell’isola di Zanzibae, città ricca di storia e di emozioni. Immancabile una sosta al coloratissimo mercato per acquistare i prodotti tipici locali.

Villaggi e cultura: Da non perdere la scoperta dei villaggi che si trovano all’interno dell’isola per coglierne gli aspetti più autentici e soprendenti che rivelano la cultura africana e quella che è la vita degli abitanti di Zanzibar.

Tour delle spezie. Si tratta di un giro turistico che include visite guidate a piantagioni di spezie, a musei a tema e a villaggi rurali le cui attività quotidiane sono connesse alla lavorazione o al commercio delle spezie stesse. Zanzibar è nota anche come “Isola delle spezie” proprio perché l’arcipelago occupava (e occupa) un ruolo rilevante nella produzione e nella vendita globale di queste merci.

Dolphin tour. La laguna di Kizimkazi è famosa per la presenza quasi costante nelle sue acque di delfini selvatici. Il Dolphin tour vi permetterà di osservare la vita dei delfini nel loro habitat naturale. Un’esperienza davvero da non perdere!

Delfini e foresta di Jozani

Alla scoperta di Kizimkazi,  un piccolo villaggio di pescatori situato a sud dell’isola da dove, prendendo le barche tipiche locali, si è condotti alla ricerca dei delfini. Nella foresta di Jozani alla ricerca della “Red Colobus”, la famosa scimmia rossa con le sue acrobazie. A pochi minuti dalla foresta di mangrovie si giunge ad un vero e proprio santuraio delle tartarughe dove vengono allevati  e protetti tantissimi esemplari che, altrimeni, rischierebbero l’estinzione.

Prison Island e Stone Town

A Stone Town si ci può imbarcare per l’Isola di Chanuu o Prison Island. Qua si possono ammirare splendidi rettili, alcuni vecchi oltre 150 anni e molteplici esemplari di tartarughe giganti di terra. A Stone Town si possono visitare i luoghi tipici della capitale dell’arcipelago di Zanzibar, dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Bellissimo passeggiare per il mercato attraverso il suo labirinto di vicoli ricchi di case, bazar, negozi e moschee.

Spezie e culture

Nel cuore dell’isola si può andare alla scoperta di un caratteristico villaggio zanzibarino e si può puoi raggiungere a poca distanza una piantagione di spezie: una miriade di profumi raggiungerà i nostri sensi, chiodi di garofano, pepe, cardamono, zenzero, noce moscata.

Laguna Blu

Una delle più belle spiagge di sabbia di Menay Bay che appare e scompare con l’aleternarsi delle maree. L’isola è famosa per il suo Baobab gigante. Nel parco delle mangrovie si può fare il bagno in un ambiente quasi surreale

 I diversi alberghi offrono la possibilità di praticare innumerevoli tipi di sport dall’aerobica, al beach volley, dalle freccette all’acqua gim, dal water polo al beach-volley, dal tiro con l’arco alle immersioni. Il tutto sotto un cielo blu, respirando la natura e il profumo di  spezie che aleggia in tutto Zanzibar.

 

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