Monumenti e attrazioni di Stone Town

 

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Zanzibar, Stone Town

Foto CC BY di Esculapio

Se Zanzibar Town è il cuore dell’arcipelago, Stone Town è la sua anima. Questa città è un magico miscuglio di vicoli acciottolati che invogliano a passeggiare e perdersi, per modo di dire, perchè tutte le strade portao al lungomare o a Creek Road.

La Capitale di Zanzibar, Stone Town, è una città tutta da esplorare e da godere, con le sue caratteristiche stradine, le sue case arabeggianti ed i suoi stupendi portali in legno intarsiati.

Stone Town è un luogo incantevole emagico, che non potete assolutamente perdere durante un viaggio a Zanzibar.

Ogni vicolo mostra qualcosa di nuovo ed interessante: dalla scula con i bambini che cantano il Corano, alla villa antica al venditore di caffè, dalle case realizzate in stile arabo con i cortili interni ai bazar orientali alle bancarelle di strada.

Il nome Stone Town si traduce con “città di pietra”, si tratta della parte antica di Zanzibar ed è, in tutta l’Africa Orientale, ritenuta una delle città che ha maggiore importanza storica. La bellezza di Stone Town è data dalla sua architettura dalla quale si evince  le tante e diverse influenze che assieme definiscono la cultura swahili. Proprio per la sua importanza storico-architettonica Stone Town è patrimonio dell’umanità UNESCO.

I suoi vicoletti formano labirinti costellati da case, bazar, moschee, negozi. Per la ristrettezza delle strade è imposssibile muoversi in auto ma occorre optare per le passeggiate, i giri in bici o in moto. La sua architettura è composta da stili arabi, persiali, moreschi, indiani, coloniali. Come dice il nome stesso la pietra è l’emento base nelle costruzioni, si tratta di pietra corallina per merito della quale si ottiene l’inconfondibile colore delle strutture.

Passeggiare per le sue strade ed ammirare ciò che ci circonda è già di per sé un’esperienza imperdibile, ma ci sono luoghi da vedere se si visita questa città. Ecco quali sono:

Perdetevi ad ammirare gli antichi palazzi che sfoggiano portoni intarsiati che un tempo erano simbolo di ricchezza. Nei portoni arabi vengono rappresentate scene del Corano, in quelli indiani ci sono borchie.

L’Alta Corte di Giustizia è sita in Kaunda Road, accanto ai Giardini Vittoria ed alla Casa del Presidente. Si tratta di una struttura realizzata con stile islamico e portoghese.

I bagni pubblici edificati alla fine del Diciannovesimo secolo si chiamano bagni persiani Hamammi e sono un luogo di interesse.

Il mercato di Darajani si trova in Darajani Road vicino alla cattedrale anglicana. Si tratta di  un grande mercato chiuso edificato nel 1904, dove si vendono alimenti tessuti, artigianato locale, abbigliamento tradizionale. Per noi occidentali questo è quasi un mercato dei sensi dove i sapori, i profumi ed i rumori si mischiano ed incantano. Ricordatevi di contrattare sul prezzo: con un po’ di pazienza ed una buona dialettica potrete far calare anche del 50% il costo della merce.

La residenza  di David Livingston venne originariamente edificata per il sultano Majid bin Said e poi destinata ai missionari europei.

La cattedrale anglicana Christ Church sita in Mkunazini Road, in una piazza dove in passato si svolgeva il mercato degli schiavi,  venne costruita nel 1873. Al suo interno si può ammirare una croce di legno alla cui base fu sepellito il cuore di Livingston. Vicino alla chiesa si può vedere un monumento agli schiavi, e difronte alla chiesa si trova un museo sulla tratta degli schiavi.

Il Palazzo delle Meraviglie si trova in Mizingani Road, è una delle maggiori atttrazioni di  Stone Town. Venne costruito nel 1883 e fu il primo edificio di tutta Zanzibar ad avere la corrente elettriva e l’ascensore.

La cattedrale di San Giuseppe venne costruita a fine del 1800 ed è un altro luogo da non perdere.

Il forte arabo è una  massiccia fortificazione realizzata in pietra e si trova vicino al Palazzo delle Meraviglie. Venne edificato al termine del Diciassettesimo Secolo inizialmente come struttura difensiva e poi fu destinato a prigione, in seguito a casema e infine come desposito per il materiale utilizzato per la costruzione della ferrovia.
La struttura odierna ospita negozi ed un centro culturale, il piazzale viene usato come teatro all’aperto.

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Stone Town, Zanzibar

Foto CC BY di David Berkowitz

La moschea dell’Aga Khan racchiude stili islamici e gotici.

La moschea di Malindi è tra le  più antiche moschee di Zanzibar ed è anche una delle più particolari per alcuni elementi originali come il minareto conico.

Il Museo del Memoriale della Pace si trova in Creek Road custodisce diversi  reperti che raccontando la storia di Zanzibar, come gli attrezzi medici di Livingston. Vicino si trova un Museo di Storia Naturale dove si può ammirare anche l’esemplare di un Dodo.

Il Museo del Palazzo sorge sul lungomare di Mizingani Road, venne edificato alla fine del Diciannovesimo secolo prima per la famiglia reale poi venne destinato ad essere un edificio governativo.
Il tempio shakti è un tempio induista.

 

Forte Arabo

Foto Pubblico dominio di Matthias Krämer

I Giardini di Forodhani.

E’ uno dei parchi più belli di Zanzibar. Il nome “Forodhani”, che significa “dogana”, rimanda al fatto che un tempo la stazione doganale si trovava proprio in questo luogo.

Il Vecchio Dispensario è un edificio edificato tra il 1887 e il 1894 per commemorare il cinquantesmo anniversario dell’incoronazione della Regina Vittoria. In origine era un ospedale.   Oggi è la sede del Centro Culturale Aga Khan.
Il “Grande Albero” è un enorme ed antico ficus che si trova sul lungomare accanto al Dispensario ed è un piacere ammirare gli artigiani che lavorano allombra dei suoi imponenti rami.
La piazza di Kelele è oggi un quartiere ricercato ma in passato vi si teneva il mercato degli schiavi.

Africa House è un hotel realizzato in stile coloniale dal quale si gode di un panorama unico. Dalla sua terrazza sul mare potete ammirare il tramonto

 

Darajani Market

Foto CC-BY-SA di Idobi

Per lo shopping potete sbizzarrirvi tra le botteghe artigianali e tra i negozi siti in Kenyata Road.

Tra i ristoranti dove potete assaporare cibo africano o altri tipi di cucine citiamo:

Cafe at Emerson Spice dove si serve una cucina eclettica soprattutto a base di pesce.

Il ristorante Lazuli è un posto caratteristico dove si gusta un’ottima cucina africana

Chi preferisce può optare per il House of Spices che serve invece cucina mediterranea.

Chi preferisce la cucina dei Paesi Bassi può optare per Loulou Restaurant dove si serve cucina belga

The Terrace of Mashariki serve cucina africana, italiana e regala una vista mozzafiato.

Nel ristorante Abyssianian Ethiopian Traditional Restaurant si uò mangiare con le mani un cibo eccelletnte, Si serve cucina etiope.

Chi ama il cibo italiano può provare La Taverna un ottimo ristorante italiano.

Un perfetto stile africano al Beyt al Salaam dove si serve buon cibo in una perfetta ambienzazione

Chi vuole una cena romantica in un luogo esclusivo può scegliere One Table restaurant on Mashariki Palace H.

Al ristorante Archipelago il punto forte è il panorama che si vede nella terrazza sul lungomare.

Chi preferisce può optare per un cibo veloce al Forodhani Gardensun un take away, oppure per un caffè sul mare con spuntino al Zenji Cafe.

Infine qualche consiglio: quando visitate le moschee abbiate cura di coprirvi abbastanza: la cultura del luogo impone abiti lunghi eanche sedi certo non occorre indossare gonne che arrivano ai piedi, è buona educazione rispettare la cultura del luogo evitando di indossare short o abiti corti o troppo scollati.

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